Whatsapp VS Telegram

Whatsapp VS Telegram

Di: Adriana Giunto
7 mesi fa

Whatsapp VS Telegram

𝑾𝒉𝒂𝒕𝒔𝒂𝒑𝒑 è l’applicazione di messaggistica istantanea più utilizzata al mondo, creata nel 2009 dall’azienda WhatsApp Inc., dal 2014 facente parte del gruppo Meta.

L’applicazione permette di scambiare messaggi di testo, immagini, video e audio, la propria posizione, documenti e contatti telefonici sia in chat singole che in gruppi di massimo 256 persone; permette di fare chiamate e videochiamate, da la possibilità di condividere un proprio stato, di inviare stickers e gif.

Dal 2015 è stato introdotto il programma Whatsapp Web che permette di utilizzare l’applicazione anche da computer semplicemente associando il proprio smartphone tramite un codice QR, è necessario però che il telefono sia connesso e accesso perché Whatsapp Web resti attivo.

WhatsApp fornisce la crittografia end-to-end, la cifratura unica tra la nostra app e quella del nostro interlocutore, così da poter garantire una maggiore sicurezza contro le intercettazioni.

𝑻𝒆𝒍𝒆𝒈𝒓𝒂𝒎 è seconda a Whatsapp per quanto riguarda la diffusione, ma da tanti considerata superiore, è molto di più di una semplice alternativa all’applicazione di messaggistica instantanea di proprietà del gruppo Meta.

Come Whatsapp, permette le classiche funzioni di invio messaggi, immagini, audio ecc, ma non include la possibilità di eseguire videochiamate e condividere il proprio stato. Permette però di inviare file di tutti i tipi e di dimensioni fino a 1,5 GB. Dotato anch’esso di una versione web e inoltre di un Bot.

I gruppi Telegram possono raggiungere i 10.000 membri, è possibile creare canali che permettono l’invio di messaggi, senza limiti per quanto riguarda il numero di riceventi, a più persone che non possono però comunicare all’interno di esso, permettendo di prendere parte a canali informativi e seguirne gli aggiornamenti.

La sicurezza è il maggior punto di forza: le conversazioni sono protette da una modalità di chat segreta che crittografa i messaggi e rende impossibili intercettarli, si possono anche inviare contenuti che si eliminano automaticamente una volta visualizzati. Il riconoscimento utente senza numero è un’altra chicca: non è obbligatorio condividere il numero di telefono per chattare con qualcuno ma basterà il nome utente per entrare in collegamento.

In conclusione 𝑾𝒉𝒂𝒕𝒔𝒂𝒑𝒑 è ormai talmente popolare che sarebbe folle eliminarlo dal proprio smartphone, sicuramente quasi tutti i propri contatti si troveranno su questa applicazione, ma usare allo stesso tempo anche 𝑻𝒆𝒍𝒆𝒈𝒓𝒂𝒎 è assolutamente consigliabile dati i suoi punti di forza.

Curiosità: Con l'acquisizione di Whatsapp da parte del gruppo Meta, ai tempi conosciuto ancora con il nome Facebook, un gran numero di utenti avrebbe optato per altri servizi di messaggistica. Telegram, in particolare, ha avuto un incremento di 8 milioni di download.

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